Grazie alle vaccinazioni di massa, molte malattie devastanti sono state messe in grado di non nuocere.
Non avendone più memoria né paura, il risultato paradossale è che la paura si è spostata sui vaccini stessi.
È un tema delicato, molto dibattuto.
Post sensazionalistici, divulgazione scientifica frammentata e spesso poco user friendly non aiutano a capire.
Che fare?
Dire "ti DEVI vaccinare" serve a poco, se comunque il panico serpeggia e tende ad aumentare.
Una società evoluta deve saper diffondere la conoscenza e guarire dalla confusione con l'unico vaccino che funziona: l'informazione.
Per questo motivo, la sanità lombarda ha realizzato un'operazione che va ben oltre la campagna pubblicitaria genericamente pro vaccini.
Perno di tutto, il sito Wikivaccini e un'app in cui vengono date risposte chiare ai dubbi che possono avere i disorientati. Il tutto completato da rimandi a una vasta letteratura di approfondimenti, un vademecum per valutare le fonti d'informazione, servizi, ecc.
L'operazione è stata lanciata e supportata con ATL, BTL e social.
Perché informarsi bene non fa male.
Copy, Direttore Creativo: Mauro Manieri Art: Michele Mari
